Sulla Gazzetta Ufficiale n. 9 dell’11 gennaio scorso è stato pubblicato dal Garante per la protezione dei dati un avviso per l’avvio di una consultazione pubblica, prevista dal provvedimento n. 497 del 13 dicembre 2018 (all.1), che individua le prescrizioni contenute nelle autorizzazioni generali già adottate che risultano compatibili con il Regolamento e con il d.lgs. n. 101/2018 di adeguamento del Codice (all.2- nota n.1 del 04.01.2019).
L’obiettivo della consultazione è quello di acquisire osservazioni e proposte rispetto alle prescrizioni individuate dal predetto provvedimento.
Le osservazioni e le proposte dovranno avere particolare riguardo ai risvolti applicativi dei principi enunciati nel provvedimento nonché agli eventuali profili di criticità riscontrabili o anche già sperimentati nel settore di riferimento, anche eventualmente attraverso le associazioni di categoria e le organizzazioni rappresentative dei settori di riferimento quali ad esempio quelle del mondo del lavoro e della ricerca scientifica, nonché delle chiese e comunità religiose.
Nell’avviso il Garante ricorda che tutti i contributi dovranno pervenire entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale, cioè entro il 12 marzo p.v., all’indirizzo del Garante di Piazza Venezia n. 11, 00187 Roma, ovvero all’indirizzo di posta elettronica consultazione.prescrizioni@gpdp.it, indicando nell’oggetto il tema di riferimento.
L’avviso precisa che i contributi inviati dai partecipanti alla consultazione non precostituiscono alcun titolo, condizione o vincolo rispetto ad eventuali successive determinazioni del Garante.
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